Sistemi di Test e collaudo
Tester per cablaggi elettrici e sistemi di collaudo
I tester per cablaggi elettrici e i sistemi di collaudo sono degli strumenti che servono a controllare i collegamenti elettrici dei dispositivi per verificare che tutti siano perfettamente funzionanti. Usare i sistemi di test e collaudo è utile per individuare in modo veloce e sicuro la presenza di guasti, eventuali problemi causati da operazioni di cablaggio eseguite in modo scorretto e per evitare di eseguire un controllo manuale, il quale potrebbe rivelarsi meno preciso. Infatti, controlli e accertamenti manuali che spesso sono praticati quando si lavora con cablaggi semplici, non sono consigliati quando si opera con cablaggi a numerose connessioni il cui controllo può facilmente sfuggire all’attenzione umana. Per questo motivo i tester e i sistemi di collaudo sono un validissimo aiuto per chi lavora ogni giorno con cavi elettrici ed apparecchi elettronici, perché non solo permettono di risparmiare una notevole quantità di tempo, ma consentono anche di limitare al minimo errori e malfunzionamenti che causerebbero l’insoddisfazione dei propri clienti.
Quali sono le tipologie principali dei tester per cablaggi elettrici?
Esistono diverse tipologie di tester per il controllo dei cablaggi elettrici, che variano per complessità e modalità d’utilizzo. Tuttavia, il principio di funzionamento è simile per tutti i modelli: per effettuare un test e verificare se un cavo è funzionante o meno basterà collegare il ricevitore del tester all’estremità del cavo da controllare e il trasmettitore all'altra; fatto ciò sarà possibile verificare la continuità di segnale sui pin o la corretta connessione tra ricevitore e trasmettitore. Tra i modelli più utilizzati troviamo i tester da tavolo che si distinguono per essere leggeri e compatti e sono caratterizzati da una notevole praticità e semplicità di utilizzo. Altri strumenti per effettuare test sui cablaggi elettrici sono i software: ideali per la reportistica, possono essere acquistati completi di monitor, mouse e tastiera. L’aggiornamento del software è compreso e, generalmente, risulta molto semplice da eseguire. Inoltre i dati ottenuti ed esportati possono essere facilmente stampati, dal momento che tali dispositivi sono compatibili con diversi modelli di stampanti.
Tester per cablaggi con monitor intergrato o display: caratteristiche e vantaggi
I tester per cablaggi con monitor integrato consistono in un software in grado di individuare con estrema precisione cavi in corto, inversioni e collegamenti interrotti, con la possibilità di verificare resistenze, condensatori, diodi e led all’interno del cablaggio. Uno dei grandi vantaggi di questa tipologia di tester è che il controllo avviene in modo veloce, semplice e intuitivo permettendo precisione e al tempo stesso una notevole ottimizzazione dei tempi di lavoro. Inoltre, tra gli altri vantaggi e caratteristiche possiamo elencarne alcuni altrettanto interessanti:
- supportano la pistola di scansione;
- supportano la tabella del ciclo di modifica manuale;
- supportano l'input della tabella del ciclo;
- prevedono il prompt vocale intelligente;
- viene realizzato il report del test
- possono supporta varie stampanti, con il risultato che è sempre disponibile qualsiasi contenuto da modificare e stampare;
- l’aggiornamento del software è fornito nel momento dell’acquisto e risulta di semplice esecuzione.
Naturalmente, prima di scegliere un tester di questo tipo, andranno consultate le specifiche tecniche, che sono disponibili sulla scheda prodotto. Inoltre è bene accertarsi se il banco è incluso o bisognerà richiederlo a parte. Una volta valutati tutti questi elementi, se dovessero sorgere dubbi, è sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto del settore per avere un riscontro soddisfacente.
Quanti collegamenti può avere un tester per cablaggio?
Una volta che è stato realizzato un impianto di cavi è necessario testare che sia perfettamente funzionante e che i cablaggi non presentino danni e siano correttamente predisposti. Inoltre, i test sulle connessioni vengono effettuati anche quando un dispositivo risulta guasto, per capire cosa ne determina il malfunzionamento e, per finire, controlli periodici sono consigliabili anche per i cablaggi di apparecchiature che necessitano di particolare manutenzione nel tempo. Gli elementi che vengono monitorati sono diversi, ad esempio i connettori, i ricevitori, led, sorgenti ecc… Per eseguire diagnosi su sistemi di cablaggi complessi risulterà, quindi, necessario disporre di tester che riescano a lavorare su più collegamenti per un monitoraggio completo ed esaustivo. I collegamenti che può avere un tester per cablaggio dipenderanno essenzialmente dal modello preso in considerazione e possono anche superare i mille.
Come acquistare il giusto tester di cablaggio
Ma come acquistare il giusto tester di cablaggio e, in particolare, come identificare il numero di collegamenti necessari per scegliere il modello giusto? Chi lavora con i cablaggi, non può non disporre di un tester per monitorare lo stato dei collegamenti, tuttavia - come abbiamo già detto - i modelli in commercio sono diversi e uno degli elementi più importanti da valutare per effettuare un buon acquisto è il numero dei collegamenti. Per scegliere il tester che soddisfi le proprie esigenze è bene sapere, o comunque riuscire a prevedere, che tipi di cablaggi dovranno essere testati: cablaggi strutturati richiederanno tester più sofisticati e con un alto numero di collegamenti; al contrario cablaggi semplici potranno essere controllati con tester che operano con meno collegamenti. Questo dato specifico va controllato sulla scheda tecnica dell’articolo, dove sarà possibile leggere tutte le altre caratteristiche fondamentali, utili da conoscere per effettuare l’acquisto giusto.
Tutte le caratteristiche dei tester cavi multimodali di rete
I cavi di rete multimodali sono cavi a fibra ottica, impiegati per le comunicazioni a breve distanza (e cioè che avvengono, ad esempio, nella stessa azienda, o nello stesso stabilimento). Anche questi cavi, naturalmente, hanno bisogno periodicamente di manutenzione e monitoraggio, da effettuare con apparecchi appositi: i più importanti sono i tester per cavi multimodali che, pur differenziandosi tra loro a seconda del modello e delle prestazioni, presentano caratteristiche comuni. Generalmente sono dispositivi leggeri e maneggevoli, facili da trasportare. I tester sono dotati di due elementi principali: un trasmettitore e un ricevitore, entrambi dotati di porte in cui andranno inseriti i cavi da monitorare e di led spia. Una volta avviata la procedura di controllo il trasmettitore inoltra il segnale al ricevitore; se il segnale viaggia in modo corretto i led si illumineranno tutti sia sul trasmettitore che sul ricevitore, in caso contrario significa che è presente un’anomalia e il cavo va riparato o sostituito.